La processionaria: un pericolo per i cani

EDUCAZIONE ADDESTRAMENTO CANE VERCELLI NOVARA
In questa stagione si può incontrare un insetto che rappresenta un pericolo mortale per i cani, la processionaria. Nelle nostre zone di pianura non è un insetto molto diffuso perché predilige abitare su querce e pini, nutrendosi di aghi e foglie, ma è comunque possibile incontrarlo. Bisogna invece prestare molta attenzione se si ha l’abitudine di andare a passeggiare con il cane per boschi.  In questa stagione dunque, per quanto possibile, è consigliabile stare alla larga da pini e querce durante le passeggiate, tenendo a mente che la processionaria colpisce soprattutto alberi giovani. La processionaria non è altro che un bruco dall’aspetto buffo e un po’ peloso che ha l’abitudine di muoversi sul terreno in fila, formando una sorta di “processione”. Questi animali, insetti dell’ordine dei lepidotteri, da adulti si trasformano in inoffensive falene, ma nello stadio larvale possono essere un pericolo per umani e cani. I peli urticanti che ricoprono il loro corpo provocano reazioni cutanee, alle mucose, agli occhi e alle vie respiratorie.
Se il vostro cane dovesse venire a contatto con una processionaria ve ne accorgereste subito, i sintomi sono infatti immediati: improvvisa e intensa salivazione, vomito, lingua notevolmente ingrossata con processo di necrosi della parte che è venuta a contatto con il bruco, con la conseguente perdita di porzioni di lingua. In questo caso correte dal veterinario il prima possibile per permettere un pronto intervento e non mettere in pericolo di vita il vostro amico a 4 zampe.
Il periodo di maggior rischio di contatto con le processionarie inizia a marzo, fase in cui solitamente le larve abbandonano i nidi, e dura almeno fino alla fine di aprile.
PROCESSIONARIA